Loading...

L’assistenza ha costi ragionevoli, perché esiste un sostegno finanziario a livello statale, regionale e locale. Sapevate ad esempio che l’assegno di cura viene erogato indipendentemente dal reddito e dal patrimonio della persona non autosufficiente?

Che cosa si intende per “persona non autosufficiente”?

Per “persona non autosufficiente” si intende una persona che, a seguito di una malattia o di una disabilità fisica, psichica o mentale, a lungo andare e in larga misura non è più in grado di svolgere le attività della vita quotidiana per quel che concerne l’assunzione di cibo, la cura del corpo, l’espletamento dei bisogni corporali, la mobilità, la vita psicosociale e la gestione della casa, ed ha pertanto bisogno di un aiuto esterno per una media settimanale di più di due ore al giorno.

ASSEGNO DI CURA

UN SERVIZIO DELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DEL’ALTO ADIGE

L’assegno di cura è una prestazione economica destinata a persone non autosufficienti al fine di permettere loro la conduzione di una vita dignitosa.

L’assegno è erogato mensilmente ed è destinato esclusivamente:

  → al pagamento di prestazioni assistenziali e di cura;

   → alla copertura dei costi per i fondi pensionistici di parenti curanti;

   → per consentire l’attuazione di misure per la “vita indipendente”;

DETRAZIONI FISCALI

AGEVOLAZIONI STATALI

Tutti i datori di lavoro domestico possono detrarre dal loro reddito i contributi previdenziali versati in un dato anno fino ad un massimo di 1.549,37 euro. Questa soglia massima resta indipendente dal reddito. Per la documentazione si richiedono le ricevute di versamento dei contributi corrisposti in rate trimestrali.

Sono previste ulteriori agevolazioni per i datori di lavoro che impiegano per una persona non autosufficiente un/un’assistente domiciliare: nel caso in cui un datore di lavoro non percepisca un reddito superiore  a 40.000 euro, può essere detratto dal reddito complessivo il 19% dei relativi costi (fino ad un massimo di 2.100,00 euro). In aggiunta alle ricevute di versamento dei contributi previdenziali, in questo caso bisogna presentare anche le ricevute della retribuzione corrisposta  mensilmente.

LEGGE 104/92

AGEVOLAZIONI STATALI

Il presupposto per chiedere le agevolazioni è l’accertamento di “grave disabilità” da parte di una commissione medica competente. Tuttavia il riconoscimento dell’invalidità civile non basta. É necessario anche un apposito certificato che attesti la situazione di grave disabilità ai sensi dell’articolo 3, comma 3 della legge 104/1992.

ALTRO

.

  • Cure ambulatoriali/assistenza domiciliare
  • Servizio di fornitura pasti a domicilio
  • Agevolazioni per interventi di adattamento dell’ambiente domestico
  • Apparecchiature medico-sanitarie

AVETE DOMANDE? CONTATTATECI!

Scriveteci